A proposito del ricorso al T.A.R. (Tribunale Amministrativo Regionale) proposto dal P.D.L. avverso la Democrazia Cristiana, parla ora il Coordinatore Provinciale di Brindisi della Democrazia Cristiana rag. Rocco COLUCCI: …… sono davvero esterefatto dalle affermazioni fatte dal sig. Cristian Continelli, a proposito “dell’invito” dallo stesso rivolto al nostro Consigliere Comunale Alberto TANZARELLA, affinchè dichiari la propria adesione alla maggioranza di centro-sinistra. E’ davvero fuori luogo parlare senza prima vedere in “casa propria” come realmente stanno le cose. Ma forse il sig. Continelli non ricorda o fa finta di non ricordare alcuni fatti che hanno caratterizzato dapprima la sua candidatura nella lista del P.D.L., fortemente ostacolata da alcuni maggiorenti dello stesso Partito, che nella fase finale della preparazione della Lista medesima, in una riunione di tutta la coalizione di centro-destra, alla presenza anche del Candidato Sindaco dott. Roberto CARPARELLI, posero il veto su detta Candidatura, in quanto espressione del movimento politico “La Destra” di Francesco STORACE, problema poi superato “pro-bono-pacis” anche per mancanza di altri candidati. Il signor CONTINELLI, prima di rivolgere simili “inviti”, dovrebbe spiegare ai suoi elettori come mai il suo “sponsor politico” o “grande stratega”, ed egli stesso personalmente, in più occasioni nel corso dell’ultima campagna elettorale si sono pubblicamente dichiarati “vicini” al centro-sinistra. Ma c’è di più, come mai per il rinnovo del Consiglio Provinciale, e questa volta apertamente ed alla luce del giorno, lo sponsor di cui in precedenza ha fatto votare il centro-sinistra ed in particolare un candidato del P.D. al Primo Collegio ???
A questo punto mi pare che la domanda nasca spontanea……. ma il sig. CONTINELLI, dovendo relazionarsi con il suo Sponsor/Stratega, DA QUALE PARTE STA??? In caso di un suo ingresso in Consiglio Comunale, dove siederà??? A destra, al centro o a sinistra?????
La Democrazia Cristiana di Ostuni e per essa il consigliere comunale eletto Alberto TANZARELLA di concerto con i presentatori della lista, nelle persone di Giuseppe ROMA e Rocco COLUCCI, rispettivamente Coordinatore Cittadino e Coordinatore Provinciale della Democrazia Cristiana, costituendosi avverso detto ricorso, hanno ritenuto di affidarsi all’avv. Giuseppe TANZARELLA, esattamente per i motivi opposti a quelli partoriti dalla mente del sig. CONTINELLI o da chi per lui. Infatti con il patrocinio dell’avv. Giuseppe TANZARELLA, figlio del più rinomato avv. Domenico TANZARELLA, Sindaco di Ostuni, viene garantita la più assoluta imparzialità del Sindaco stesso, in quanto comunque vadano le cose, l’assetto degli schieramenti non cambia poichè sia nell’uno che nell’altro caso (CONTINELLI o A. TANZARELLA) trattasi di consigliere di opposizione.
Tutta la vicenda però non può non far riflettere l’intero Partito della Democrazia Cristiana, soprattutto in considerazione di altri fatti che hanno mortificato la D.C. in terra di Brindisi. Basti ricordare ad esempio che a Francavilla Fontana sostenendo il Sindaco Vincenzo Della Corte, la D.C. pur esprimendo un proprio Consigliere Comunale, Giuseppe CAVALLO, non ha ottenuto rappresentanza in Giunta. A Mesagne dopo appena un anno dall’insediamento del Sindaco Vincenzo Incalza, è stata ritirata la delega al nostro Assessore Giovanni GUARINI, con il pretesto di una mancata rappresentanza in Consiglio Comunale, al pari però di un altro Partito che si apparentò solo nel turno di ballottaggio e che però ha mantenuto la delega Assessorile e di Vice-Sindaco, e difatti però cancellando la D.C. dalla scena politica mesagnese. Ed infine qui ad Ostuni con il proposto ricorso al T.A.R., che peraltro ha visto il più totale disinteresse anche degli altri Partiti e Movimenti della coalizione di Centro-Destra.
Chiaramente, la situazione diventa sempre meno “sostenibile e digeribile” e finchè non si farà chiarezza al riguardo, la D.C. di Ostuni dichiara la propria totale autonomia in seno al Consiglio Comunale, valutando al proprio interno e di volta in volta tutti gli argomenti posti all’o.d.g. dell’assise comunale. Tutto ciò spiega, evidentemente, le motivazioni per cui il centro-destra ostunese negli ultimi 20 anni non ha mai rappresentato problemi per il centro-sinistra, e questo accadrà sempre finchè si perderà tempo a guardare le pagliuzze e non le travi………………….
Di tutto l’accaduto il sottoscritto ha provveduto a notiziare sia i vertici Regionali che Nazionali del Partito per le debite ed opportune determinazioni, affinchè i “cari amici” del PDL relegando la D.C. all’interpretazione del “cugino povero”, non credano che la stessa si possa accontentare di un raggio di “luce riflessa”, assurgendo però al ruolo di “servo sciocco”.
Il Coordinatore Provinciale (rag. Rocco COLUCCI)
Giuseppe Roma (Coordinatore Cittadino Ostuni – Democrazia Cristiana)
LETTERA DEL SEGRETARIO POLITICO GIUSEPPE PIZZA AI DIRIGENTI REGIONALI E PROVINCIALI
Ai Segretari e/o Commissari Regionali
Ai Segreteri e/o Commissari Provinciali
LORO SEDI
Roma 01 maggio 2009
Cari amici,
in esecuzione delle deliberazioni assunte sia dal Consiglio, che dalla Direzione Nazionale e dall’Ufficio Politico, rammento che in occasione delle elezioni amministrative del 6/7 giugno 2009 il Partito si presenterà, ovunque, in appoggio alla coalizione di centro-destra e del Popolo della Libertà.
Non è consentito, con nessuna deroga, qualsivoglia apparentamento con la coalizione di sinistra.
In detto caso, ove accadesse, la Direzione Nazionale prenderà i dovuti provvedimenti statutari a carico degli eventuali responsabili.
COMUNICATO DELL'UFFICIO POLITICO DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA
L’Ufficio Politico della Democrazia Cristiana, riunito sotto la presidenza del Segretario Politico Giuseppe Pizza, in data 25 marzo 2009 alle ore 17.00 presso la sede storica di Piazza del Gesù ha emesso il seguente comunicato.
La Corte di Appello in data 23 marzo 2009, ha emesso la sentenza n. 1305/2009. In particolare il dispositivo, dopo aver precisato che “il Partito della Democrazia Cristiana è correttamente rappresentato in giudizio dal segretario amm.vo dr. Armando Lizzi, e dopo aver estromesso tutti gli intervenienti compreso il PPI: - ha accolto parzialmente l’appello del CDU - nella parte in cui la sentenza di primo grado (cd. Sentenza Manzo) inibiva allo stesso l’uso del simbolo. - ha accolto parzialmente l’appello della DC contro l’UDC per la parte relativa ai danni, in quanto l’UDC ha ricevuto il simbolo dal CDU.
La sentenza, in particolare, ha rilevato che: - il CDU è stato costituito nel 1995 e non può quindi considerarsi erede della DC. Non essendo erede della DC il CDU, non può essere considerato erede della DC nemmeno l’UDC che non può inibire alla DC l’uso del simbolo. Di converso la DC non può inibire l’uso del simbolo all’UDC.
Pertanto nei prossimi appuntamenti elettorali la Democrazia Cristiana potrà, legittimamente, presentarsi con il proprio nome e con il proprio simbolo storico.
La Direzione provinciale della Democrazia Cristiana congiuntamente a tutti i comitati cittadini della provincia presenti in una riunione organizzativa appositamente convocata e tenuta giovedì sera a Mesagne alla presenza del Sen. Franco Casillo, Commissario regionale e Rag. Rocco Colucci, Commissario Provinciale, nel commentare ed analizzare le preoccupanti vicende di cronaca che hanno coinvolto un membro del partito nel comune di latiano e stigmatizzando l’accaduto hanno unanimemente deciso di stilare il seguente documento: “si esprime vicinanza e profonda solidarietà all’Ass. Salvatore Zucchero(Commissario cittadino), il quale mercoledì pomeriggio è stato vittima di un attentato incendiario ai danni della sua autovettura. Purtroppo, questo atto criminale non è il primo che colpisce un nostro amico di Latiano; pochi giorni fa il Vice Sindaco, Avv. Claudio Ruggiero è stato vittima di un caso analogo: uno strano corto circuito ha danneggiato la sua autovettura, episodio che è stato licenziato dai Vigili del Fuoco come accidentale. La DC condanna duramente questo episodio che evidenzia, per chiunque l’abbia posto in essere, un azione di deprecabile viltà; si unisce alle parole del sindaco Zizzi che convintamene afferma che l’amministrazione non si lascerà intimidire anzi praticherà la tolleranza zero. Siamo certi che tutta la comunità politica e la società civile si unisce a noi nell’esprimere sconcerto per l’accaduto e solidarietà a Zucchero. Non possiamo subire passivamente questi accadimenti; bisogna trovar la forza di reagire e di fermare qualsiasi cellula di illegalità presente sul nostro territorio.
Riunione Coordinamento Provinciale della Democrazia Cristiana di Brindisi
Mercoledì 11 giugno 2008 alle ore 19,00 presso il salone parrocchiale di San Pio, zona Seta di Mesagne, avrà luogo la riunione provinciale dei Dirigenti e dei Consiglieri Comunali e Provinciali della Democrazia Cristiana di Brindisi. La riunione sarà presieduta dal Commissario Regionale On.le Franco Cafarelli. Tra gli argomenti chi si tratteranno si sottolineano: - la realizzazione della Conferenza programmatica ed organizzativa provinciale che lanci sul territorio il progetto politico della Democrazia Cristiana per un più efficace radicamento sul territorio e per lanciare il progetto per le prossime scadenze amministrative locali, provinciali ed europee; - nomina dei Commissari Provinciali che saranno per competenze territoriali investiti del ruolo di rilancio della Democrazia Cristiana; - celebrazione del trentennale della morte di Aldo Moro con la rivisitazione e la divulgazione del pensiero moroteo. La seduta provinciale avrà anche la presenza dell’Avv. Pietro Casella nella veste di Responsabile del Collegio Centro-Sud per le elezioni europee
Soddisfazione per il rientro al Governo per il partito in provincia di Brindisi La Democrazia Cristiana di Brindisina esulta per l’incarico conferito a Giuseppe Pizza, Segretario Politico del Partito, che nelle ultime ore è stato nominato dal Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifica. “Dopo quattordici anni – spiega il segretario provinciale della Democrazia Cristiana, Rocco Clucci – la DC torna ad occupare un incarico di Governo e ciò non può che rallegrarci. Facciamo perciò i nostri migliori auguri al sottosegretario Pizza che saprà tenere alto il nome del Partito. Per la Democrazia Cristiana che in breve tempo ha prima vinto la battaglia del simbolo e poi conquistato ottimi risultati elettorali, l’incarico affidato al segretario politico nazionale rappresenta un valido riconoscimento. Il ruolo prestigioso che la Democrazia Cristiana si impegna ora a ricoprire nel nuovo governo targato Berlusconi non fa altro che ripagarci dell’impegno profuso in questi anni per consentire la rinascita di un partito che ha fatto la storia dell’Italia. Toccherà ora a noi rappresentanti comunali, provinciali e regionali continuare a far crescere il Partito, esaltando, quei valori di centro quali la famiglia e la cristianità. Il nostro auspicio – conclude il segretario provinciale dello scudocrociato – è che il partito possa essere, a breve, rappresentato anche nei governi regionali, provinciali e comunali”.